‘Cosa diamine ci faccio qui?’ è il pensiero che mi ha attraversato mentre stavo tornando a casa dall’ufficio. Ogni tanto mi succede e non è mai gradevole. Quando arrivo a domandarmi perché io stia vivendo qua, di solito la risposta non è positiva. ‘Non mi piace la città…’ è in genere il pensiero successivo, anzi, piuttosto è una sensazione che mette radici nella pancia e comincia a dar fastidio.
Ultimamente mi sto chiedendo spesso che senso abbia fare la vita che facciamo, in una società che non funziona bene, basata sul denaro e sul fingere di essere qualcosa che non si è, mentre tutto ciò che vorrei è che la calma e la comunità avessero un valore. E mai a scapito dell’impegno, ma anzi, a supporto. Se di solito mi sento un pesce fuor d’acqua in mezzo alla massa per certe mie preferenze, queste ultime riflessioni mi fanno sentire proprio come se fossi piombata nel continente sbagliato… Anche se sono consapevole che sia un’esagerazione.
Stasera sono troppo stanca per combinare qualcosa di decente. I prossimi due giorni lavorerò da casa e spero di avere un’idea furba per il weekend, magari salto su un treno e me ne vado un po’ al mare. Anche se l’unico mezzo su cui salirei stasera è un bell’aereo che mi porti a casa, e mi faccia dimenticare tutto quel che è la mia vita qua.