Il rombo dei giganti

Forse se scrivo starò meglio. O forse è l’ennesima menzogna che mi racconto, e sono appena le dieci del mattino. Ho una pagina di Google aperta sui voli in partenza dall’aeroporto, il cuore ridotto in poltiglia e un’inesauribile voglia di piangere. Con tutte le lacrime che ho versato da quando mi sono svegliata, mi ci sarei potuta fare la doccia. … Continua a leggere