Aria condizionata

Il pranzo mi pesa sullo stomaco. Ho mangiato una misera porzione di insalata di riso, su una panchina all’ombra delle piante, fingendo di non essere in Corso Massimo, eppure ogni dosso è un’agonia. Quando ho aperto la macchina e ho letto 46°C sul cruscotto, ho pensato che fosse il giusto contrappasso. L’intera mattinata è stata il giusto contrappasso, se vogliamo … Continua a leggere

Quel locale è l’estate

Immagina di andare ad una festa in un locale e non passare una buona serata. Ti senti a disagio, fuori posto… ma resisti. Immagina poi di avere una seconda occasione per rivalutare, tornarci e stare persino un po’ peggio dell’altra volta. Ci torneresti una terza? Io ci penserei a lungo. Lascerei passare del tempo, proverei ancora, e scoprirei che non … Continua a leggere

La differenza

Mi sono svegliata con un crampo di mal di stomaco. Come se non avessi mai dormito. A furia di pensarci e analizzare tutti i sintomi sono giunta ad un’unica conclusione: sono malata di empatia, in forma pesante. Tranquilli, non contagia. Vorrei essere Vani Sarca e dare la colpa al commissario Berganza, per poi pensare che sì, questi crampi sono belli … Continua a leggere