E’ ufficiale, mettermi nei casini non è mai stato così semplice: mi basta andare a dormire, sognare qualcosa di inappropriato e il giorno dopo do i numeri come il lotto. Salvatemi finché siete in tempo!
E’ cominciato tutto una settimana fa circa, quando dormendo il mio cervello ha architettato un bellissimo sogno di cui ricordo solo più una cosa: mi stavo baciando un tizio. E se quella notte “il fortunato” è stato Avi Kaplan [foto]
l’altro ieri è toccato ad un compagno di classe (che non citerò per evitare di complicare ulteriormente la situazione) e ieri a Nick Casciaro [niente foto, in realtà non mi piace così tanto… vai a capire la mia testa].
Ora, io non ero quella che “vive bene anche senza un ragazzo”? Evidentemente il mio cervello non è più dello stesso parere, anzi, più passano i giorni e più scende nel baratro. Saranno quasi due anni che sono single ormai e dopo un periodo di relativa calma sembra che sia scoppiata una tempesta. Nulla di grave, se non fosse che per ogni sogno di questo tipo il giorno dopo ho lo sguardo perso nel vuoto e il cervello scollegato, tipo semi innamorata-testa tra le nuvole. Insomma, poco produttivo.
E’ già tanto che io sia riuscita a scrivere qualcosa di sensato, che nonostante io abbia dormito fino alle 9 non sia successo niente di traumatico, in poche parole che questa giornata io l’abbia salvata in partenza. Peccato solo per il tempo. Un po’ di sole non mi avrebbe fatto schifo.