Prontuario per cuori infranti

– Altrimenti detti cervelli bacati –
– Io ve lo dico ma non so quanto crederci –

Prima o poi arriva per tutti il momento in cui l’ex si fidanza, e vorremmo fare una spedizione in nome della nostra incazzatura per sterminare i due e tutti quelli che incrociamo per strada, ma poi rimaniamo a casa nostra e distruggiamo la nostra stanza, così, per scaricare il nervoso in un modo o nell’altro.

Specie se poi queste notizie ve le comunicano “per gentilezza” quando cercate di riallacciare un rapporto che abbia un minimo di civiltà ed è già tanto se non fiondate il telefono contro il muro. La violenza meglio tenerla da parte per l’incontro faccia a faccia che spero non avvenga mai più!

Fase 1: la notizia vi fa bruciare dalla testa ai piedi, ma siccome non c’è verso di farne parola con nessuno inizia la fase della negazione in cui fate finta di niente, tutto è rose e fiori come prima… Sì, rose senza petali e piene di spine! Un groviglio di rovi che van bene solo a sfamar le capre!

Fase 2: la giornata tranquilla, avete da fare, tipo un test all’università (un applauso al tempismo) e quindi vi preoccupate piuttosto di come arrivare a fine giornata. Ma quando arrivate nel letto parte l’esame di coscienza, e gli insulti a gratis, botte da orbi, tutto nella vostra minuscola testolina. Questo stato peggiora per chi pensa troppo.

Fase 3: la giornata di merda. Il mondo fa schifo e la mia vita è una merda, mai una volta che mi sia andata bene e altre balle di questo tipo. Tenete il muso anche al cane e non esiste nulla che vi possa tirare su il morale, che siano canzoni o un enorme torta piena di cioccolato e panna. Nemmeno una macchina nuova, zero spaccato.

Fase 4: accettate il fatto che vi abbiano depredato, in fondo meglio l’ex che la macchina nuova o la casa, o il lavoro! Ma scatta il paragone. Chissà quella com’è. Se poi la vita vi gioca un brutto scherzo e vi capita di vederla in foto o dal vivo le strade sono due: o è una zappa che cammina, o la zappa siete voi. Io non voglio nemmeno pensarci. Mi accontento di avere la certezza di non doverla mai beccare per strada, ma in fondo al cuore mi auguro di avere ancora il primato in un certo ambito. Sono idiota, ma va bene così.

Fase 5: la rinascita. Quanto aspettavate questo momento? Ah, sembra quasi che l’aria si sia fatta più fresca solo per voi, il mondo è ripartito col piede giusto! E per dimostrarvelo, vi ha fatto trovare un auto e dei soldi nel portafoglio, del tempo libero e vestiti ed orecchini di vostro gradimento. E sono volate via due banconote dal portafoglio, ma è tutto più bello. Anche quella canzone oscena di due anni fa, ma certo, oggi è più bella anche quella e si fa persin cantare! Finalmente iniziate a preoccuparvi di cose più importanti, tipo un lavoro di falegnameria, un’idea per far quadrare il sabato pomeriggio, un articolo per il blog…

E si ricomincia, sperando di non incappare in un altro cretino, perdere la ragione per corrergli dietro e nella fretta pestare il rastrello buttato per terra e… prendersi il manico in faccia, la sensazione è quella. Quindi dopo otto lunghi mesi (giusti giusti con oggi) spero di chiudere questo assurdo capitolo della mia vita, che è stato più devastante che altro e lascio a tutti quanti un buon promemoria:
Il ragazzo va bene, purché non abiti a più di 25 km da casa mia!

Prontuario per cuori infrantiultima modifica: 2015-09-09T15:48:19+02:00da jessytherebel
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