Certe notti…

Ti svegli e ti chiedi cosa diamine c’è nel tuo cervello per fare certi sogni schifosi.
Ma altre… ti svegli al mattino e sei così

Quasi era meglio dormire…!
Lui, che ti ha fatto appallottolare i neuroni e tu, che li hai presi e buttati via in gruppo, riuniti nello stesso pucciosissimo sogno. *sospiri idioti*
E niente, ti alzi al mattino che oltre ad avere la faccia da pirla, ti ci comporti pure così, e a tua madre non sfugge di certo l’aria distratta che ti circola intorno.

Ecco il sogno. Sono a casa, che per una volta non è distorta, e ad un certo punto vedo la mia migliore amica passare per la strada in compagnia di due tipi, uno dei quali è il co-protagonista del sogno. Cosa fa la mia immensa saggezza? Per attirare l’attenzione del gruppo corro in camera da letto dei miei, spalanco la finestra e mi metto a cantare. I tre si fermano e non chiedemi perché, ma il tipo che mi interessa usa una scala (dove l’ha presa?) per arrivare giusto davanti alla finestra che si trova al primo al primo piano. Io, nascosta sotto al davanzale e in evidente imbarazzo, faccio capolino con un sorriso stupido e nella scena successiva il co-protagonista ha come per magia attraversato inferriata e zanzariera e adesso chiacchiera con me seduto… sul davanzale della finestra (posti più comodi no eh?). E poi mi sono svegliata.

Sono quelle volte in cui vorresti solo urlare “no no no!” e sperare di dimenticarti tutto per non rimanere imbambolata tutto il giorno e invece… Niente. Che poi dico, fosse almeno qualcosa di fattibile… No, io come al solito vado a sognare le cose più stupide. Però dai, diciamo che è stato divertente e che ci sta. Fin quando non combinerò qualcosa di serio – e conoscendomi la sfiga farà in modo che sia il più tardi possibile – vado avanti a fare la cretina con me stessa, evidentemente perché quella cosa del ‘Jess è una tipa solitaria’ non ha poi molto di vero e in certi momenti se la compagnia non esiste la mia testa cerca una soluzione lo stesso.

Alla fine della fiera vi lascio questa mia massima, da leggere con la punteggiatura che preferite:”Stai vigile non è mai abbastanza”

Infatti, ci andrebbe qualcuno in più.

Certe notti…ultima modifica: 2015-09-15T16:10:06+02:00da jessytherebel
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