Cheer up girl, dog days are over!
Mi dicesse mai una frase del genere potrei collassare all’istante. Finirei sciolta sul pavimento con gli occhi a forma di cuore e un sorriso da pazza stampato sulle labbra. Le sue labbra, i suoi occhi… Se non lo vedo subito muoio >.<
Tutto è cominciato spulciando in rete video di cover, cioè il mio passatempo preferito quando apro youtube. E trovo questi Pentatonix. Sarà stato novembre?? E chi se lo ricorda più! Passano i mesi e voliamo direttamente a quando, circa un mese fa, scrivendo uno dei primi articoli del blog vi consiglio di ascoltarli. Per sette mesi li ho quasi ignorati, tutto all’improvviso ricomincio ad ascoltarli, favolosi. Scopro che un mese prima sono stati a Padova per un concerto: mi mangio una mano dal nervoso. I giorni passano tranquillamente fin quando una notte non sogno uno dei cinque componenti del gruppo (da qualche parte nel blog ci sono i dettagli) vivendo poi una giornata all’insegna della pazzia. Mi calmo solamente il giorno seguente, ma non devo tirare alcun sospiro di sollievo. Ieri mattina mi alzo dal letto, sembra una giornata come le altre… Non credeteci per favore, non sono mai stata così rincoglionita! *risate a non finire per la frase appena scritta, vari secondi in apnea* Ho passato l’intera giornata a cagarmi sotto per un temporale devastante, senza sapere cosa stessi facendo di preciso, dimenticandomi ogni cosa che mi veniva detta e ridendo senza un motivo plausibile. In realtà (sto ancora ridendo per la frase di prima, notare) un motivo c’era e questo motivo ha DUE GAMBE, DUE BRACCIA e UNA VOCE da pelle d’oca. Di certo non mi ha aiutato leggere una fan fiction su questo personaggio (infatti dopo ero proprio in TILT, tipo il flipper se gli si danno troppe scosse) e nemmeno mi è servito far finta di niente. Quando devo partire, parto. Oggi sono un po’ più malinconica, data la distanza e l’impossibilità di vedere questo tizio entro chissà quanti mesi. Forse avrò qualche speranza dopo la maturità o più probabilmente marinerò la scuola per andare ad un suo concerto, incrociando le dita e sperando in un tour che includa l’Italia. Male che vada, farò un salto a Parigi o a Londra o direttamente a casa sua (perché nei tre mesi che mi separano dal mio diciottesimo compleanno avrò abbastanza tempo per svolgere accurate indagini sul soggetto e pentirmi di tutto quello che avrò/non avrò fatto). Abita in America. Se i miei non mi lasciano andare in Germania, figuriamoci fin là! Per quanto riguarda le decisioni, comunque, i miei hanno le ore contate. E’ ora di cominciare a fare delle ragazzate serie, in grande stile, e soprattutto con grandi idee. Qualcosa mi dice che non diventerò una brava e diligente farmacista… I WANNA ROCK THE WORLD!
Insomma ci siamo capiti, non starò con il culetto appoggiato alla sedia ancora per molto, il mio momento di gloria arriverà con un pelo di ritardo, ma quando arriverà giorni di fuoco. L’amore mi manda fuori di testa. Poco fa non avevo più nulla da dire. Fortunatamente mi sbagliavo.
Riguardo alla mia sbandata, flirt non corrisposto, crush (all’inglese) o chiamatela come volete, vi svelo un segreto: il titolo dell’articolo è lo stesso di una cover dei Pentatonix, e tra di loro c’è il mio dolce Avi. Oh, se potessi ti sposerei <3