Non dimostro l’età che ho

Da ormai un po’ di tempo mi capita questa cosa: la gente resta stupita della mia età, perché il mio faccino dimostra 15 anni.
Tra 3 mesi e 3 giorni ne compio 18.
Ma ciò che spaventa davvero di più è che tutti quei test online sull’età mentale mi danno come risultato una trentina d’anni, per essere precisi 27.

Ora, come può un’anima di diciotto anni vivere in un corpo da quindicenne con un cervello da ventisettenne? Situazione confusionale.

Visto che la mia vita è quella di una normale studentessa di liceo (che forse studia troppo, ammettiamolo pure), mi divertirò ad impersonare una simpatica quindicenne nel bel mezzo della sua crisi adolescenziale che vivrà nei miei panni. Insomma io tre anni fa con la testa di adesso.

Ciao a tutti, mi chiamo Jessica, ho 15 anni e ho smesso da poco di scrivere con le abbreviazioni. Leggendo i post di un anno fa su facebook mi vergogno da morire e mi chiedo come ho fatto a scrivere certe cavolate (cosa vera tutt’ora, se rileggo cosa diamine scrivevo a 14 anni). Mi fanno schifo i miei capelli e vorrei tingerli o fare lo shatush ma i miei non mi lasciano, voglio andare ad un concerto a Torino ma i miei pensano che io sia troppo piccola per queste cose, nemmeno fossi una sprovveduta che non sa quello che combina. Ho un crescente bisogno di libertà, ogni secondo è sempre peggio.
Tremo all’idea di dover tornare a scuola, fosse per me brucerei tutti i libri, nuovi compresi. Ovviamente escluderei i libri veri, ovvero i romanzi d’autore, perché li ho comprati io e ci tengo parecchio. A parte La Divina Commedia e I Promessi Sposi, che sarebbero i primi a finire nel fuoco. Magari tra una ventina d’anni quando l’intossicazione scolastica sarà passata del tutto potrei anche apprezzarli. Sono affascinata dai colori, vado matta per gli smalti e detesto quelle che si truccano tutti i giorni. Perché? Perché grazie a mia madre sono cresciuta così, risultato: mi sono bruciata un botto di amicizie, mi sono fatta catalogare come antipatica e fuori dal gruppo prima ancora di sapere il motivo e adesso che lo so non posso farci nulla,ormai è già andato tutto in fumo. Se mi metterò con un ragazzo di nome Matteo lo lascerò ad aprile e non a luglio e il 16 maggio anziché chiudermi nel bagno della scuola a piangere prenderò a botte un paio di ragazze, forse anche due paia. E progetterò la mia vendetta su certa gente prima che sia troppo tardi.

Wow, che immersione! Bene, mi auguro che questo articolo sia stato di vostro gradimento e chissà che non mi venga in mente di scrivere anche la parte della 27enne… chi lo sa? “Life is like a box of chocolate: you never know what you’re going to get”

Non dimostro l’età che houltima modifica: 2014-07-27T14:43:19+02:00da jessytherebel
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