Sono magica!

DISCLAIMER! Il titolo è stato ispirato dalla canzone “I’ve got the magic in me” e dal libro “Una moglie magica” di Sveva Casati Modigliani, libro che vorrei avere in biblioteca, ma che non posso comprare. La canzone intanto potete ascoltarla qui.
ADESSO INIZIO, TRANQUILLI

Le cose sono due: o sono magica io o la gente che mi vive accanto è andata in gruppo a sbattere la testa contro un muro ed è diventata il contrario di quello che era. Io voto per la prima, ma sono di parte. Ora vi dimostrerò le mie supposizioni con un po’ di sana ironia (di cui non riesco a fare a meno quando sono di buonumore = quando ascolto buona musica).

Partendo dal fatto che mio padre non mi abbia smontato appena ha saputo del mio atto di coraggio nel comprare i biglietti per i concerti di Ed Sheeran e dei One Republic, e che io sia tuttora qui sana e salva a scrivere sul mio blog, c’è un’altra inspiegabile serie di fatti che mi inducono a pensare che ci sia stato un improvviso cambiamento in ogni cosa, un po’ come se la Terra si fosse rivoltata all’improvviso dimenticando di trascinarmi con lei o come se a rivoltarmi fossi stata soltanto io.

A parte il fatto che io e mia madre in certe ore della giornata di scambiamo di ruolo e lei diventa la ragazzina se paragonata alla mia freddezza e razionalità (e già questo è mooooolto grave), la persona che non sembra più essere quella di una settimana fa è mia nonna (paterna).
*stappiamo bottiglie in onore della generosità, che la popolazione di questo paese non ne sia mai privata*
Due giorni fa mi è saltato in testa di fare un po’ di sana pulizia nell’aiuola malridotta di mia nonna che, avendo 79 anni e gli acciacchi che porta la sua età in addizione ad un figlio che tenta di fare il giardiniere, ma con scarso successo, da un po’ di tempo non ci metteva più le mani e se mai lo facesse adesso non potrebbe percorrere più di un metro dalla quantità spaventosa di erbacce che circolano in quella quindicina di metri quadri. Dovete sapere che esiste un tipo d’erba, chiamata Convolvulus Arvensis, che ha due o più nomi per ogni regione d’Italia. Per non confondervi ho deciso di mettere il nome latino, cosicchè possiate cercare come la chiamano nel vostro splendido paesello. Da me si chiama “curiola”. Come suggerisce il nome questa pianta corre e, aggiungo io, si attorciglia intorno a qualsiasi oggetto che si trovi nei paraggi ricoprendolo da capo a fondo e talvolta causandone la morte. Quindi la Bella Addormentata ha corso un bel pericolo!
Essendo erba cresce tra le piante, e talvolta le avvolge e le stringe fino a farle seccare, causandone la morte. Levarla è un’impresa coraggiosa, levarla dalle rose potrebbe rientrare tra le dodici imprese di Ercole, che diventerebbero tredici e tanti saluti alla superstizione.

Non ci crederete… ma ce la sto facendo. Mia nonna mi ama. Io vorrei seriamente una di quelle tante medaglie che si chiedono ad Obama per questo o quell’altro uomo uscito dalla Friendzone. Ma solo a lavoro finito. Per ora mi basta ed avanza sentire tutte le lodi che mi vengono fatte e mangiare il gelato della vaschetta seduta sul balcone, gnammi!

Ah, anche mia zia ha cambiato atteggiamento. Adesso ride e scherza volentieri con me, tant’è che non ho ancora capito bene cosa le sia preso… Intanto la prima volta deve averci ripensato, perché prima di andarsene da casa mia ha speso qualche parola per insultare una mia amica. Poi evidentemente non è stata soddisfatta dal risultato e ha capito che le conviene tenermi buona anzichè scatenare la mia collera.

Cosa ne pensate? Sono matta io o sono matti gli altri? Vi do un piccolo aiuto: io sono già un po’ matta… Alla prossima!

Post Scriptum. Primo commento del blog: positivo! Vorrei fare un salto, ma mi tengo altrimenti cado dalla sedia. Yuppi!

Sono magica!ultima modifica: 2014-08-20T17:39:19+02:00da jessytherebel
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