Io volevo lo shatush…

Visto che il meglio di me lo do negli articoli idioti e disimpegnati e visto che è bene muovere la gente al riso piuttosto che alla critica, eccome con qualcosa che non poteva essere di un più basso livello.
Tanto comunque non ci sarebbe nulla di più interessante da raccontare, a parte il fatto che lo stesso ragazzo è riuscito a fare colpo su due migliori amiche, nell’arco di nemmeno un anno e senza nemmeno accorgersene… Storie ordinarie insomma. Descritte da milioni di utenti. Quindi oggi verrete catturati dalla storia di una figlia a cui la madre impedisce di fare lo shatush e come uno shatush mancato abbia portato ad una tinta rossa. Non sembra che abbia un senso, ma vi giuro che in fondo c’è.

Tutto nasce quando, ai tempi della seconda, mi piazzo in testa l’idea di farmi qualche ciocca rossa. Fin lì tutto bene, riesco a spuntarla e ne faccio tre. Poca roba comunque. Qualche mese dopo decido – sempre col permesso – di aggiungerne qualcuna, ma qualcosa nella comunicazione tra me e la parrucchiera va storto e i miei capelli assumono una tinta aranciata/giallina che mi lascia perplessa. Terzo round peggio ancora, sembra proprio che io voglia avere la presunzione di saperne più della parrucchiera quando le ricordo di tingerli e invece lei si appresta a decolorarli. Tesoro, se decolori il castano, cosa ti aspetti che ci sia sotto? Mi spiace dirlo ma avevo ragione. Mi avvicino ad essere Arlecchino.

Passa un altro anno e la stessa persona della decolorazione mi fa una bella piega liscia nel bel mezzo dell’estate. La storia finisce ancora peggio – deficiente anch’io che mi lavo i capelli dopo solo 18 ore – e mi trovo in testa un blocco di capelli bruciati. Avete presente quando passate la fiamma ossidrica sui polli per spennarli meglio? Ecco, quello era l’odore che mi scarrozzavo io in testa. Giusto perché le umiliazioni non erano ancora finite, la soluzione della parrucchiera è “compra questa maschera da 30 euro” e voi direte:”Non lo hai fatto vero?”. E invece sì. Fatemi pure un applauso *clap*.

Disperata e con dei capelli crespi che facevano ribrezzo, mi lancio in preda all’henné, il quale segna l’inizio della stagione del risorgimento. Tra maschere, olii, gel e spume torno al mio status naturalis. Ma l’idea iniziale di tingermi interamente di rosso resta viva in me.

Divento fan dell’henné rosso a tal punto da rifarlo una seconda volta a Pasqua, ma infastidita dall’ora e mezza di attesa per avere poi un po’ di sfumatura – e portandomi dietro sempre quelle ciocche più chiare – decido di lasciar perdere sta storia.
Giunta all’estate scorsa mi viene la fissa dello shatush, fomentata per lo più da un’altra grandiosa idea – delle mie solite – che nemmeno ricordo più, ma quando sono sul punto di andarlo a prenotare ricevo un no secco da mia madre.

Non posso fare quello? Bene, io parto e vado a tingermeli di rosso! E così ho fatto. Era il 3 settembre se non ricordo male e dopo essermi lisciata i capelli per conto mio sono andata a farli tingere. Un tubetto e mezzo di tinta ho fatto volar via, ‘ccidenti! In soldoni 40 euro con sconto sulla piega. Ma un po’ di frangia laterale non me la vogliono proprio fare. Così qualche settimana dopo risolvo con un paio di forbicine casarecce e tanta prudenza e con un processo durato qualche mese ottengo il taglio odierno.

Ora, siete d’accordo che non me ne faccio niente di capelli lunghi mezzo metro davanti al naso no? Ecco perché li ho tagliati. Contate che li ho sempre avuti pareggiati, il che è perfetto per quanto riguarda il “dietro”, ma se si tratta del “davanti” ce li ho puntualmente nel piatto, e non mi sta bene.

Adesso comunque mi si presenta il problema della ricrescita e così sono arrivata a chiedermi “Per quale diamine di motivo mi sono tinta?!” Ho fatto un panegirico assurdo di scelte e azioni per poi non essere soddisfatta (le donne non sono mai soddisfatte). A dire il vero non mi dispiace, io continuo ad essere contenta del mio bel rosso e ringrazio chi me lo ha fatto, solo mi chiedevo… Ma devo proprio rifarlo?? xD

Evitate le cose che vi danno dipendenza se potete… finisce che se non controllate fanno male alla salute… fanno venire le “paranoie”

Io volevo lo shatush…ultima modifica: 2015-01-27T15:44:45+01:00da jessytherebel
Reposta per primo quest’articolo