Una scoperta sensazionale

A giudicare dalle categorie in cui infilo gli articoli, fossi in voi, mi sbilancerei sulla situazione di jessytherebel… potete azzeccare senza temere di sbagliare, vi basterà leggere gli ultimi due articoli e capirete se avete ragione o torto.

Ieri sera messaggiavo tranquillamente approfittando del fatto che fossi riposata – strano – e adesso uso questo tempo per scrivere mentre una parte dei miei conoscenti sta preparando le valigie per Monaco e una parte di me sta studiando.
Già vi immagino sorvolare le ultime sei parole della frase precedente come se il loro significato fosse la cosa più semplice dell’universo e già rido perché vi dico che non è come sembra. Io sono al 100% impegnata a scrivere. Auguri.

Dicevo, ieri – mannaggia a me che mi son sputata in mano a causa di uno starnuto – ho fatto una scoperta. Chi di voi è uscito da un liceo scientifico si ricorderà forse dei limiti, una delle operazioni matematiche più odiose, ma senza dubbio la più utile. Da qui tante frasette spiritose come “tutto ha un limite – disse il matematico” eccetera eccetera, il fatto che anche l’uomo abbia un limite come una funzione matematica… E adesso anche un confine come la geografia.

Se state pensando che io stia delirando perché il trauma dell’esaminatore di guida è ancora vivo in me – su questo avreste ragione – fermatevi e convincetevi che non è così. Non sto mettendo una boiata in fila all’altra, ma tutto ciò che dico ha un senso, anche se dovesse avercelo per me sola. Tipo allegoria vuota, ognuno ne ha dire, ma ciò che penso io non lo saprete mai. A meno che l’espressione non sia proprio uscita dalla vostra bocca.

Su questo argomento possiamo richiamare una serie di eventi che partono da chat oscene, discorsi in classe osceni, idee oscene, e tutto ciò che di osceno esista. C’entra anche con lunedì scorso. Insomma ho inaugurato un’altra settimana xD.
Divagazioni a parte, chiamo osceno ciò che forse non lo è, ma lo diventa solo perché passa tra le grinfie dei miei perfidi neuroni. Non sono un angioletto innocente, ecco.

Signori, ma soprattutto signore, siamo dotati di un confine. Al di fuori di questo varco arbitrario imposto dall’uomo non troverete mai gente straniera, sovrani dispotici, leggi diverse o climi differenti. Tale dentro, tale fuori. Curioso vero? In realtà un piccolo inghippo esiste, ma svelarlo consisterebbe nel rovinare l’intricata rete di metafore buttate a casaccio e non che ho creato e di cui vado molto fiera.

Capite dunque che se vado alla ricerca di casini nello scrivere, do il meglio di me quando si tratta di agire, ergo mi tiro addosso i peggiori disastri.

Sta di fatto che non credo di aver mai sentito un ragionamento più rispettoso (e anche un filo romantico, ci sta) e chi lo ha prodotto merita tutta la mia stima. Gli altri uno schiaffo in faccia.
Seriamente, se mettessimo tutto insieme in un bel diagramma, linguaggio, idee, età, intelligenza, almeno metà degli uomini di questo pianeta dovrebbe vergognarsi. Ora, lasciamo perdere la storia del romanticismo che è a dir poco fuori contesto, concentriamoci sulla dose di rispetto insita nella mente di alcuni esseri viventi. Sono loro che fanno esclamare a pieni polmoni “Perbacco, fossero tutti così!” e da cui il resto della gente dovrebbe prendere esempio.
Ma si sanno le debolezze dell’uomo, che ad essere buono con il prossimo proprio non riesce (me compresa) e trova sempre il modo di fare del male a qualcuno. *sta per scattare l’esame di coscienza, se non mi fermo prima finirà male* Quindi colgo l’occasione per chiedere scusa a tutti quelli che ho trattato in malo modo… Sì, morite dalla voglia di sentirmelo dire, anche al mio ex di cui ho detto ben poche cose belle. Forse nessuna. D’ora in poi guai a voi se me lo richiamate all’attenzione, basta.

Perciò fermatevi un attimo anche voi e pensate a come avete trattato le vostre donne, i vostri figli, i vostri uomini… Lo dico specialmente al mondo maschile. Perché purtroppo al tg si sente sempre la stessa storia e raramente il contrario. Io non so se fanno passare solo un determinato tipo di notizie perché fanno più impatto, non lo so, davvero.

Ma la dose di rispetto che ho visto portare da questo ragazzo verso il genere femminile mi ha quasi commosso, perché ne rimanevo affascinata e stupita allo stesso tempo, perché mi sono chiesta ben più di una volta: se ci arriva lui, perché non lo fanno anche gli altri?

Una scoperta sensazionaleultima modifica: 2015-03-16T16:31:18+01:00da jessytherebel
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