Caldo caldo caldooooooo!
Basta, abbiamo finito il liceo (abbiamo chi? Ho) e quindi adesso che si cambia vita si cambia anche taglio di capelli *faccina ammicante* l’ho fatto. Dopo anni di boiate e di paura che tornassero all’anarchia precedente, ho preso il coraggio buono e mi sono messa a cercare la foto di qualcuno famoso che avesse i capelli come i miei.
L’impresa del secolo. Infatti è fallita miseramente e mi sono affidata a Tori Kelly che, seppur abbia dei capelli completamente diversi dai miei, mi sta tanto simpatica e quindi facciamoci il taglio alla Tori. “Insomma scalati” commenta la parrucchiera. Ecco brava! Prendi le forbici e taglia, che se fuori ci sono 34 gradi, sotto i miei capelli ce ne sono almeno 38!
E quindi adesso sono più leggera e più fresca e ho i capelli pieni di gel. Voglio vedere quando me li faccio io come restano… preghiamo:
“Oh capelli, che dettate legge nel vostro personale regno,
siate così flessibili da ubbidire a chi vi coltiva con tanto amore,
vi insulta almeno una volta al giorno e spende i big money per comprare balsamo e spuma…
Oh capelli, così grandi e così belli, quanti passi devo fare per arrivare alla vostra essenza, così misteriosa e così inafferabile?
Vi dono tutto il balsamo della Fructis che volete, lo shampoo della Garnier, l’olio di mandorle e la spuma della L’Oreal, la spazzola che ho comprato solo per amor vostro e due lavaggi alla settimana; il phon più lontano che si possa, gli asciugamani mal arrotolati in testa, niente più tinte e decolorazioni (fin quando riesco) e vi prego umilmente e dal profondo della mia disperazione che manteniate l’ordine il più lungo possibile, Amen.”
Ora mi chiamano a fare pranzo e preciso che tre ore fa stavo facendo colazione e ho voglia di fare tante cose, ma di mangiare proprio no. Voglio piangere. E nulla, vado a rimpinzarmi un po’ e poi torno indietro per sistemare l’immagine della testata, ammesso che si chiami così. Ugh, quando uno è imbranato salta sempre fuori.
Byeeeeeeeee!