Il mio concetto di make-up

Chi mi conosce sa bene quanto io sia brava con i trucchi: li tengo perfettamente ordinati in un cassetto dell’armadio, al riparo dalla polvere, dall’umidità… Ma addosso praticamente mai. Specie perché ho un’idea della loro un po’ diversa da quella comune… Ve la propongo a puntate, così se siete scandalizzati potete saltare i pezzi a piè pari.

1. Non ho nessun fondotinta. Perché essenzialmente il fondotinta occlude i pori (e credo anche che lo stenderei male) quindi perché peggiorare la situazione? Gli sfoghi d’acne sono leggeri e dovuti a sbalzi ormonali, se c’è un modo per alleviarne l’effetto questo si chiama Benzac, e non make-up.

2. La terra sì, purché sia abbronzante. Io sono leggermente pallida di natura, metteteci quei giorni in cui uno non è troppo in salute e diventa ancora più smorto, e otterrete jess in versione zombie. Quindi un po’ di terra distribuita su tutto il viso (scordatevi il contouring) aiuterà a sentirvi meno morti, e a me a sembrare un pelo più sana.

3. Smalti ovunque e di tutti i colori. Avete presente quella teoria secondo cui di inverno bisognerebbe mettere piuttosto colori nude, scuri o spenti? Ecco, già le giornate sono abbastanza cupe, alle 8 del mattino è buio, alle 5 di sera pure, già i vestiti pensati sono blu, grigio, neri, beige… Almeno le unghie che risplendano di luce propria! E i colori pastello… per piacere, di smorto ho già il viso, direi che basta.

4. Zero correttore. Perché lui è il vero demone. A parte che ogni volta che lo tocco (è a penna) succede un casino e ne esce mezzo litro, pur essendocene solo 2 ml, e poi sembra quasi che le occhiaie le evidenzi, quando forse l’unico modo per farle sparire sarebbe dormire un po’ di più. Ma un individuo ansioso non riesce a dormire molto e quindi teniamoci le occhiaie. Fortuna che ho gli occhiali e nascondono un po’ 😛

5. Chi ha mai visto un eyeliner? Sinceramente non so perché, ma non ne ho mai comprato uno. E come farò a fare la magica riga nera drittissima sull’occhio? Con la matita. Eh già, non so disegrare una riga dritta normalmente, ma per qualche magia riesco a farla sulla palpebra. Dev’essere l’ennesima prova della mia stranezza.

6. Tanti bei ombretti colorati…. e mai usati. Primo perché sono pigra, secondo perché azzeccare l’abbinamento non è facile, terzo perché a me al mattino nemmeno viene in mente di truccarmi. Il cervello si programma per le cinque ore di scuola (che ora diventeranno quattro più due di trasporto) e si impegna giusto il minino per farmi scegliere due vestiti dai cassetti. Fine. Il resto del processore è impegnato nello stare in ansia. Sad but true story [storia triste ma vera].

7. Ho un intero set di pennelli, più altri due comprati in precedenza. E questo è dovuto alla mia mania di collezionismo o che so io… Insomma erano troppo belli e di certo non mi sarei messa a sfumare con le dita. Però sono di una buona qualità, bisogna ammetterlo. Un bell’investimento, caso mai vi interessasse, sono della neve cosmetic e sono lo stesso set che ho comprato io quasi due anni fa.

8. Il mascara è figo. Ma cola porca miseria. Per una volta che decido di metterlo (in estate, ops) torno a casa e me lo ritrovo adagiato sulle occhiaie, tipo evidenziatore. L’unico problema è che ne ho tre, e il primo è di quattro anni fa. Piango.

Se c’è qualcosa che mi spingerà a truccarmi un po’ di più nell’anno venturo saranno sicuramente i sensi di colpa per lasciare andare a male tutte quelle cosette costose. Fine della storia. Figuriamoci se con un treno da prendere alle 7.14 mi viene in mente di truccarmi per divertimento! Dovrei avere un motivo valido e importante… mooolto importante.
Ma sappiamo già che quando inizio ad architettare fantastici piani arriva il momento in cui pesto il rastrello e mi prendo il manico in faccia. Più o meno la sensazione è quella. Quindi forse dovrei smettere di fare l’idiota e occupare il mio tenero cervellino con qualcosa di meno rischioso. Tipo il correttore di prima.

Il mio concetto di make-upultima modifica: 2015-09-04T11:03:38+02:00da jessytherebel
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