Mi rincresce veramente dire che funziona. Dio se funziona! A volte fiuto proprio le cose a distanza, solo ieri mi ha permesso di individuare l’iniziale del nome di una persona che non sapevo chi fosse e il pullman con cui è arrivata una ragazza che usciva con me e il mio migliore amico a Torino. In Piazza Castello. E trovare una persona in questa piazza non è assolutamente un’impresa facile. Ma ci siamo riusciti.
La cosa che mi spaventa, comunque, è che di cose ne ho azzeccate abbastanza e oggi – ma io mi dico, proprio proprio oggi? – me lo sento che in giornata mi prendo un’altra batosta sui denti, non so come nè quando, ma me lo sento. Sarà che domani ho questo famoso test (TARM) per chimica, e una strana forma d’ansia mi porta a credere che mi succederà qualcosa che mi metterà in difficoltà? Sarà che invece sento distintamente fin dove arriva il pericolo e prego in aramaico di non incrociarlo sul web?
Ancora non lo so, così come non so spiegarmi nella maniera corretta il comportamento del ragazzo seduto accanto a me su treno di ritorno ieri sera. Per un attimo mi sono quasi chiesta se piangesse, perché tirava su col naso in una maniera pazzesca, eppure sembrava di no. Poi poco prima che scendessi (ma come poteva sapere dove sarei scesa?) apre il portadocumenti con dentro il suo abbonamento, se lo rigira bene tra le mani e poi lo mette via. Preciso che il nome sia scritto in grassetto, il leggero problema è che io non ci vedo così bene da leggere i nomi di striscio e… Nah, dovreste sapere cosa ho appena visto…
Il mio vigile preferito era sotto casa mia e non ho potuto dirgli niente! Voglio piangere. Sono passate praticamente tre settimane da quando l’ho visto l’ultima volta… E tutto quello che ho fatto è stato affacciarmi dalla finestra della camera dei miei con tanto di piagiama e capelli legati alla cavolo perché in sostanza dovrei studiare e quindi adotto il look da studentessa in crisi. Tutta questa perifrasi per dire che se alle 9.30 iniziamo così, non voglio immaginare il resto della giornata.
Tra l’altro ho già anche un mal di gola in agguato, che dopo settimane di appostamento nel mio organismo forse ha deciso di saltare fuori. Ma non si sa bene il perché.
Non mi piace essere così rapida, ma vi saluto, oggi è pur sempre una sorta di ultimo giorno di vacanze e credo di avere un paio di cosette da sbrigare… Come tutti gli anni! Bye