Non imparerò mai. Continuo a fare ventimila cose insieme, ma non può venire tutto bene! E poi sono veramente una cattiva persona, come posso massacrare così malamente un personaggio della mia fanfiction? Ahhh quanta pazienza ci vuole a sopportarmi!
Mia madre mi ha comprato una felpa perché dice che quelle che ho fanno schifo. Un po’ ha ragione, le metto fino a consumarle. Comunque dobbiamo farle i complimenti perché è riuscita a beccare su tutto il mercato l’unica bancarella con felpe tipo quelle scolastiche americane, con la lettera stamapata in alto a sinistra, e indovinate che lettera c’è sulla mia maglia? La M. Un applauso, davvero. Non solo se fossi nata maschio mi sarei chiamata Matteo, ma adesso ho anche la felpa con la M stampata sopra a caratteri cubitali.
Ci manca solo più la didascalia “Questa lettera per me è una maledizione” e poi siamo a posto. Ma quella che vi scrivo adesso è ancora peggio.
Oggi non ci stupiamo più di niente. Io sì, ma pazienza. Comunque avrete letto che ho richiamato a me un briciolo di gentilezza per riprendere rapporti umani con chi non ne avevo più, bene. Io vorrei solo riflettere su un particolare.
Tesoro, capisco che la disperazione sia brutta, e fidati che lo so bene perché eravamo nella merda entrambi, ma il mio massimo è stato scrivere ad un altro del 97, non gettare tutte le mie speranze su una 2002! (E poi constatare che effettivamente la differenza di età è un po’ un problema…) Personalmente, a tredici anni io ero di un’indecenza astronomica, ma voglio credere di essere stata un’eccezione e il discorso è chiuso.
Fossi il lei farei sicuramente i salti di gioia, boia! Ma siccome sono in me so che ci sono solo due strade: o mi do della poveretta, rimpiazzata da una novellina che ha appena dato l’esame di terza media (e io, ormai vecchia, già in prossimità degli esami universitari), o guardo con fierezza al fatto che non sono corsa agli stessi ripari, e un po’ di sale in zucca, oltre a tutte le nozioni di scuola, l’ho ancora tenuto.
Mah, nel dubbio guarderò la mia felpa con la M sopra e mi ripeterò che forse è proprio una maledizione (appunto, con la M) o nel migliore dei casi è solo il radar del sesto senso ad avere qualche problema…
Anche se ormai, per quel che mi importa, vorrei solo cercare di sistemare la mia di vita, e gli altri che si arrangino da soli com’è giusto che sia. Lo so, ho il magico potere di attirare a me tutte le situazioni più strane, e ci sta eh, altrimenti che divertimento sarebbe?
Ma magari, un regalino anche a me lo fate?
Eh 2016, un regalino me lo fai?
P.S. E bada bene che a febbraio ho gli esami, quindi per favore, niente scherzi a gennaio, e se proprio ha in serbo per me una punizione, fammela scontare a San Valentino. Guarda che tristezza, quest’anno non posso nemmeno fare la caccia al primino, nè tentare di sfuggire a quelli più grandi perché sarò a casa. Ah, ed è pure di domenica.
Comunque, scherzi a parte, sapete qual è il bello della situazione?
Che i miei migliori amici sono proprio bravi e fanno esattamente come me: buchi nell’acqua come noi tre, nessuno li fa!