Mi mancava che anche la mail si mettesse a fare la bastarda, stamattina!
E che la lingua fosse impostata in inglese.
E che vergogna, è un mese che non scrivo T.T
Da quando il laboratorio è finito (ovvero il 12 maggio) mi sono presa un weekend e poi mi sono accorta che se volevo dare cinque esami in un mese e mezzo scarso forse sarebbe stato ora di iniziare a studiare.
Così siamo giunti alla settimana numero quattro di studio forzato di materie carine, tranne quando non capisci una cippa, ma devi memorizzarla lo stesso. Sarò molto breve perché sono le 8.28 e non voglio sprecare minuti su Internet: questa settimana ho per le mani cose brutte. Lunedì sono sclerata male veramente, che poco mi mancava a dar fuoco a qualcosa… No beh, volevo “solo” levarmi dall’università. Per fortuna il giorno dopo (cioè ieri) mi sono alzata con più senno del giorno precedente e ho chinato la testa sul libro di organica perché a quanto pare l’esame è proprio di quelli tosti.
Apro una piccola parentesi e mi rivolgo a tutti quelli che “Dio c’è troppa roba, in due appelli non si può fare tutto”. Mi mettete l’ansia. E mi fate venire i dubbi. Proprio perché io ho deciso di condannarmi e fare tre esami tre giorni di seguito non potete dire che cinque esami in una sessione sono troppi. Certo che non so se lo sono davvero o meno, è il mio primo anno di università accidenti, ma è come se io me ne uscissi con “cucinerò questo piatto” e sentissi dire a tutti gli altri che è una roba impossibile, per carità, piuttosto crepiamo di fame.
Lo so, potrei sbattermene, ma qui è cosa nota come funzioni la mia povera anima, quindi potete immaginare il mio disorientamento ieri. Fine della parentesi.
Comunque ieri ne sono successe altre. Un grazie speciale al prof di fisica che ha spiegato fino alle 17.53 così sono arrivata in stazione una mezz’oretta dopo e per fortuna ho incontrato proprio la persona che speravo di vedere da qualche giorno!
La mia salvezza… Ogni tanto una botta di fortuna ce l’ho anch’io, vediamo poi quanto dura.
Nulla, è diventato tardissimo e devo studiare una montagna di cose, quindi adios e ci si vede presto, probabilmente dopo il concerto dei Pentatonix a cui andrò il 19 giugno *_* e magari prima dell’esame di matematica che è il 28 giugno. Sì insomma, giusto per scrivere qui i miei lamenti e scaricare almeno una frazione di tutta l’ansia che mi circola nelle vene al posto del sangue!
In bocca al lupo a tutti i maturandi, ma anche a tutti gli universitari come me, che tra un’imprecazione e un urlo vanno avanti a dare esami fino agli ultimissimi giorni di luglio (e non su cose studiate da settembre)