La spugnetta magica

Se esistesse una spugnetta magica con cui cancellare un giorno qualsiasi, la userei senza dubbio sulla giornata ieri. E tanto per cominciare, appena sveglia prenderei il telefono e lo lancerei dalla finestra. Maledetta tecnologia, mi rovina sempre la vita.

Ieri pareva proprio che fosse la giornata nazionale del “prendiamoci gioco di jessytherebel” tanto lei vive per le prese in giro, no? Solo che dopo essermi incazzata con la prima persona, aver lasciato fare quel che pareva alla seconda e restare ferita dalle parole della terza, perché non fare anche una cazzata alla sera prima di andare a dormire? Giuro che mi darei una mazzata in testa pur di terminare questo scempio, anzi, prima scappo in Messico e poi mi do una mazzata in testa.
Mi dispiace solo per il mio migliore amico che non sa niente di tutta questa storia e ci resterebbe malissimo, specie perché preferirebbe affrontare i problemi insieme a me piuttosto che vedermi fuggire.

E poi scappa dove vuoi, se hai un cellulare in tasca la distanza è totalmente inutile.

Tre giorni fa avrei voluto ricordare con allegria il secondo anniversario della mia maturità, lodando questo meraviglioso anno di università… peccato non essere più nel mood adatto a ciò. O almeno dai, è stato meraviglioso fino a quando tutti non hanno avuto disperatamente bisogno di me… per gli appunti.
Foste al posto del mio schermo potreste contemplarmi mentre fisso il vuoto chiedendomi cosa ho fatto di male. Non che io mi aspetti una risposta dalla stampante o dalle casse, però mi piacerebbe sapere che la situazione non è così drammatica come sembra.

E invece colpo di scena, dritte dal cervello di un tizio che non può chiedermi appunti perché va al poli, arriva la conferma che il mio carattere è proprio qualcosa di fantastico, ma… e accidenti, non basta mica quello. Infatti io non ho mica speso anni a combattere contro le prese in giro, l’ansia, la poca autostima… no, ti pare, quando ho visto che non ero una modella di Victoria’s Secret mi sono tappata in casa e pur di non morire di noia ho cominciato a studiare, tipo Leopardi. Con la differenza che, nonostante le varie smentite ricevute, non ho mai smesso di credere che qualcuno di buono al mondo esista davvero, quindi diamo una seconda possibilità a questo tizio, e una terza, e una quarta… va male? Va beh, ci sarà qualcun’altro con un carattere migliore e si ricomincia. E puntualmente chi si becca una fregatura? Io.

Sono consapevole che sia colpa mia anche, in fondo nessuno mi obbliga a riporre fiducia negli altri, solo che mi parrebbe complicato fare il contrario e allora continuo a perseverare negli errori.
Ancora niente spugnetta magica vero? Peccato. A ben pensarci potrei usarla su un paio di persone, ma non so se funzionerebbe lo stesso.

Forse la soluzione più veloce sarebbe usarla su di me. E dopo non ci sarebbero più problemi.

 

 

Mi facevate davvero così disperata? Certo che no idioti, piuttosto mi vendico, ma darmi per vinta è un’azione che non conosco.
” ‘Cause darling I’m a nightmare dressed like a daydream ”
Blank Space – Taylor Swift

La spugnetta magicaultima modifica: 2017-07-07T09:54:11+02:00da jessytherebel
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