Kinda hurtful

Accidenti, detesto dire quello che sto per scrivere.
Non che digitarlo su un foglio bianco cambi molto le cose.
Come si fa ad essere felici e avere mal di stomaco contemporaneamente?
Mi sentivo proprio felice oggi, so che di solito non dura molto. E andava tutto bene fino a quando mentre facevo cena non ho realizzato che mi sto portando dietro una bella ferita aperta e quasi non me ne rendo conto. Anzi, forse se non avessi avuto l’occasione di prendermi una bella sbandata per un ragazzo non me ne sarei ancora accorta e invece stasera ho capito che quello che penso è un vero problema e che andrebbe anche risolto. Come, non lo so.

Sto ascoltando Thursday di Jess Glynne e mi sembra una strana coincidenza che mi sia venuta voglia di ascoltarla prima ancora di capire quanto potesse calzarmi a pennello.
C’è questo ragazzo, davvero bello ai miei occhi, e mi piacerebbe conoscerlo un po’ meglio e fargli capire che mi interessa. Solo che ogni volta che ci penso c’è una cosa che mi blocca. Le parole del mio ex tagliano l’aria che respiro e mi fanno crollare.

Non hai una bella faccia
Saresti più bella se fossi più magra.

E la sfiga ha voluto che mi arrivasse in casa una bilancia che dà il peso alla prima decimale. Per patire meno mal di stomaco mangio un po’ meno. Ma tanto ho capito che potrei anche perdere altri tre chili e sarei sempre uguale, se ci penso mi viene da piangere. Perché l’amara verità è che, bilancia o meno, quel che vedo allo specchio dipende tutto dal mio umore e forse è per questo che fino ad adesso non sono mai sprofondata nell’abisso, anche quando non mi piacevo per niente.

Ciò che mi fa più arrabbiare è che avevo imparato ad apprezzarmi davvero e invece la persona di cui ero innamorata  mi ha distrutto proprio dove ero più debole. Anche se so che quelle cattiverie sono state dette apposta per allontanarmi e cacciarmi e anche se mi sono state chieste delle scuse, il peso che hanno assunto è stato molto più grave del previsto. La mia tattica è sempre stata dirlo più volte possibile in modo che quelle parole perdessero significato, invece l’unica cosa che mi è rimasta da tutto ciò è la voglia di ascoltare le canzoni più tristi che conosco e piangere, perché se anche sono contenta di me stessa per quello che può riguardare la mia persona, escludendo tutto ciò che implica un rapporto con altri esseri umani, non mi sento nessuno di fronte ai ragazzi, specie quelli di cui mi importa qualcosa. Quelle parole continuano a risuonare e farmi sentire uno schifo, una persona non degna di attenzioni e di complimenti. E mi sta esplodendo il petto nell’ammetterlo, talmente fa male, ma so con tutta me stessa che più lo tengo dentro, più mi farà seriamente del male. Vorrei urlarlo fino a non sentire più nulla. Vorrei uscire e sentirmi bella, non accettabile.

Il problema è che non credo nemmeno a chi mi fa complimenti, anche se sarei la prima in grado di sommergere gli altri con i commenti più positivi e carini che mi venissero in mente. Fosse per me il mondo sarebbe pieno di gratitudine e di sorrisi. O forse è proprio perché ne sento la mancanza che vorrei riempirlo con ciò che secondo me manca.

Vorrei anche scrivere la soluzione, ma non la so. Ho solo un buco nello stomaco che fa salire le lacrime, cancella la felicità e mi fa chiedere dove ho sbagliato. Ma la colpa non è mia, non questa volta. Ora cerco una bella canzone e poi cerco qualcuno con cui parlarne. I primi contro cui non ci si deve arrendere siamo noi stessi, ricordatevelo. Se il problema l’abbiamo creato noi, possiamo anche distruggerlo.

Seleziono Pentatonix – The Greatest Show

 

Ora che ci penso, forse una soluzione esiste. La musica mi ha sempre ripescato quando stavo male. Cantare mi ha salvato così tante volte dal burrone che se ci penso non potrei nemmeno contarle. Cantare mi ha sempre fatto sentire libera, non giudicata, a posto con me stessa e col mondo, nella mia dimensione, forte, bella. Dovrei pensare ad una canzone quando sono in difficoltà. Posso farcela. Cascasse il mondo io ne esco, porca miseria se ne esco.

Kinda hurtfulultima modifica: 2019-05-03T23:36:47+02:00da jessytherebel
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