Dal cortile del palazzo si vedono solo tre stelle. Tre, come le persone che vorrei avere vicino, ma per cause di forza maggiori sono quanto più distanti si possa immaginare.
E mentre salgo le scale, facendo ondeggiare la gonna ritmicamente a destra e a sinistra, realizzo che è giusto così. Certe persone ci sembrano perfette, anche se non hanno nulla in comune con noi. Ed è un bene che stiano così lontane, per non rovinare quella perfezione che con contatti frequenti andrebbe persa. Perciò, quando arrivano i momenti in cui finalmente possiamo averle al nostro fianco, bisogna dimenticare ciò che non possiamo ottenere e goderci quel che arriva, senza pensieri.
In fondo tutta la nostra vita si basa su un fragile equilibrio tra quello che vorremmo e quello che riusciamo davvero ad avere. Così come non si possono avere un giardino e due cani insieme ad un appartamento in centro ed un lavoro ad due passi da casa, non si possono avere nemmeno le persone che crederemmo perfette per noi.
Quelle che, mentre camminano di fianco a noi durante una strada mai attraversata prima, ci fanno soffermare a riflettere che vorremmo passare così tutte le sere della nostra vita. Quelle che, nonostante siano obbligate a guardare di fronte a loro, non perdono l’occasione per voltarsi e sorriderci, anche con gli occhi. Quelle che ti aprono una porta sul mondo che non avevi mai neanche notato, che a sua volta porta a decine di altre porte misteriose…
Quelle che però, se ti avvicini troppo, poi perdi. E si trasformano in coloro che al posto di voltarsi e sorridere, fanno finta di niente. Oppure in quelle per cui tu non sei niente di speciale, e ti lasciano volare via come un palloncino sfuggito da una finestra.
Delle tre stelle, una si vede a malapena, come volesse sparire per sempre. Un’altra, invece, brilla decisamente di più, e quanto vorrei che potesse brillare sempre come questa sera. La terza è una stella qualsiasi, ormai. F. L. ed E. Chi sa, se potessi brillare anche io, come sarei nel vostro cielo? Forse, dal vostro cortile, nemmeno ci sarebbe spazio.
Non tutti i desideri sono fatti per diventare realtà. Alcuni esistono proprio per lasciare un gusto di malinconia a fine serata, quando ti sembra di essere finalmente importante, ma uno sguardo alla folla, che nemmeno ti nota, ti riporta alla realtà.
Sei invisibile, oppure ingombrante.
Ma non ti arrendi qua.