A primo impatto sembra una frase tratta da “Scusate se ho 15 anni” di Zoe Trope, libro che sto leggendo e che mi sta sembrando abbastanza interessante. Non ero di questo parere due giorni fa. Ieri leggendolo mi è sembrato migliore.
Diciamo che il libro prosegue con frasette brevi di questo genere, caratteristica che qualcuno definisce alla Bukowski, ma che io non posso confermarvi non avendolo mai letto. Serio? Scandalo!? No tranquilli, c’è stato un periodo in cui mezzo pianeta impazziva per Charles Bukowski e io continuavo a farmi i fatti miei, come al solito. Lavoro in una biblioteca, gratuitamente e ho già fatto gli straordinari. Si può dedurre che io ami l’ambiente.
Ma quello di cui vi volevo parlare oggi era di questa mia mania delle caramelle alla liquirizia, sommata all’abitudine di ascoltare musica mentre riordino la scrivania. Che poi quella di oggi, più che una solita spolverata, è stata una vera rivoluzione. Dopo aver scollegato circa la metà dei cavi che garantiscono l’alimentazione di computer, stampante, tastiera, mouse e casse audio ho spostato ogni singolo oggetto fino a quando non sono riuscita a trovare una fantastica location per tutto il ben di Dio che mi tengo in camera. E tutto ciò è cominciato da una mezza idea di spostare un po’ indietro la stampante… che a conti fatti necessitava di essere buttata, ma grazie a qualche strano codice da inserire sotto la voce “manutenzione” (e credetemi che da quanto poco ho capito mi stupisco di riuscire a trovare le parole per raccontarlo) è tornata in funzione più brillante di prima. No, stampa da schifo, ma almeno mio padre è contento.
Taylor Swift invece è stata tirata in questa storia perchè desideravo ascoltare “Love story”, e perchè senza un po’ di musica non sarei mai riuscita a combinare qualcosa. Ora devo andare a prendere il Sole, devo abbronzarmi: sabato sera vado ad una festa di compleanno e le mie gambe sono di color bianco-latte. Non si possono vedere… Specialmente se le zanzare hanno già fatto succulenti pasti cibandosi direttamente da lì.
Tanti saluti dalla pallida jessytherebel