Perle di biblioteca

Ci sono un paio di perle di biblioteca che la mia amica Giulia mi scongiura di scrivere in un blog e, approfittando dell’esistenza del mio, non ho potuto rinunciare.

Esattamente l’11 giugno abbiamo messo piede per la prima volta come bibliotecarie in quello sfascio di biblioteca che ci ritroviamo nel paese. Sfascio perché è rimasta incustodita per circa 3 mesi, se non contiamo le due o tre volte in cui sono andata nelle vacanze pasquali, assumendone il comando senza dire niente a nessuno. Ma ora… IL COMANDO E’ NOSTRO! BWA-AH-AH!
Scherzi a parte, abbiamo deciso di inaugurare la nostra sessione estiva con un lavoretto leggero e di poco conto. Ricatalogare tutti i libri presenti sugli scaffali e fare l’elenco di tutti gli iscritti. Dopo 14 giorni l’elenco degli iscritti è completo, se non fosse che ci sono state due nuove tesserate. IL CATALOGO? Che non vi venga nemmeno l’idea che sia quasi terminato. O a metà. O ad un quarto. Giammai!

La principale occupazione di ieri e l’altro ieri (con ben 3 ore e mezza di straordinario) è stata spostare blocchi di libri in posti più consoni. Riassunto: vigili che ci aiutano a smontare gli scaffali e imprecazioni ad ogni libro che cade a faccia in giù. Uno su cinque insomma. Risate. Altre risate. “Apriamo le finestre che si muore”. Ritorno a casa più pettegolezzi su una mia coetanea. Sono stringata perchè devo dire una cosa importante.

Nel prossimo articolo s’intende, perchè poi mi dilungo e le cose non sono in evidenza. Perché non potrei mai contaminare un articolo quasi serio con uno tanto stupido, o per lo meno che raccoglie tante stupidaggini. Il titolo sarà… Professione: “scolara”.

Perle di bibliotecaultima modifica: 2014-06-26T16:03:17+02:00da jessytherebel
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