Penultimo giorno di vacanza

Rieccomi, tra un orecchio che fischia, una bottiglia d’acqua e un cellulare quasi scarico, su una scrivania dove c’è sparpagliato un po’ di tutto, block notes, penne, un catalogo della Bakker, un David Copperfield, un libro sui fiori spontanei, il dizionario di inglese aperto a pagina 476, la fattura del dentista, le cuffie (quelle fighe) e una gomma.

Tra meno di 48 ore inizia il secondo semestre. Quello in cui ci va un po’ più attenzione del primo, e gradirei cominciarlo senza ammalarmi – sempre che il mio organismo ascolti in questo momento.

Stamattina sono stata al liceo alla ricerca di alcuni adepti in chimica, con la subdola intenzione di rivendergli i miei libri. Guardate fin dove arriva la mia malvagità! E così ho rivisto professori, bidelli, ex compagni… E uscendo pensavo: ma quanto è bello non dover più fare la parte dell’allieva? Ed essere finalmente me stessa! Una volta concluso il rapporto allievo-professore si instaura il rapporto persona-persona e funziona tutto alla grande.

Quello che però non sta andando alla grande qui è la pagina di ticketone… Bum, muerta! E bisogna ancora capire se è la mia connessione ad avere problemi, o se ce li ha il sito.

Voi non vi siete accorti di nulla, ma tra questa riga di testo e quella precedente è passata mezz’ora. Mezz’ora di “panico paura” come direbbe la mia valente collega. C’è di mezzo un concerto, lo dico. E di chi, se non dei miei adorati e amati Pentatonix?
Aaaah era così tanto che non li nominavo più!!

https://www.youtube.com/watch?v=F6KGeWvxt9Q&feature=youtu.be

Loro ci sono sempre stati. Nei viaggi in treno, ogni volta che avevo l’ansia, quando stavo male e durante le pulizie; nelle notti insonni, nelle mille fanfiction in inglese che ho letto per prepararmi all’esame e per imparare la lingua in un modo alternativo. Quando dovevo studiare canto e non ho più voluto andare a lezioni, sotto ogni santa doccia – coi muri che sapranno già anche i testi a memoria – in quel viaggio verso Milano nel bel mezzo della quinta… E ci sarete anche nel viaggio verso Roma, alla fine del primo anno di università.
Cinque ore di treno da passare da sola con forse il libro di chimica organica, perché il futuro me lo dipingo così, una camera d’ostello con un gruppo di fan teneri e pucciosi, e una carrellata d’ansia che accompagnerà questi tre mesi durante i quali dovrò organizzare tutto. Aiutatemi xD
Ma sono una salama e questo già si sapeva.

Vorrei esprimere quanto bene gli voglio e quanto siano fantastici, ma nemmeno so come fare con le parole… Loro sono la prova che un mix di ingredienti diversi porta ad un risultato straordinario. Loro sono la prova che le persone possono essere meravigliose indipendentemente da quello in cui credono o che sono. E dopo due frasi mi sto già sciogliendo malamente. Non crediate che sia facile farmi venire gli occhi a cuoricino e le palpitazioni come in questo momento, perché mi capita esclusivamente in questo caso. Se poi aggiungiamo che ho appena preso il biglietto per Roma… Sono fusa, bye.

Un’altra ora è volata. Sono una brutta persona. Adesso spengo il pc, prima che mi venga l’idea di andare su wattpad e sprecare altri preziosi minuti della mia vita. Santo cielo, sono proprio un disastro!

Penultimo giorno di vacanzaultima modifica: 2016-03-05T17:52:39+01:00da jessytherebel
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