E se…

E le tesiste che si innamorano dei dottorandi. E i dottorandi che mollano la carriera accademica. Benvenuti in un questo circolo vizioso di carenza di lieto fine, dove i ragazzi meravigliosi spariscono nel grigio del mondo del lavoro e quelli biondi a cui cerchi di far capire da due fottuti anni che ti piacciono, non capiscono una fava. Leggete ciò … Continua a leggere

Flussi di coscienza

Non dovrei essere qui a scrivere in questo momento. Non dovrei, ma se vado avanti a rinunce finirà che non scriverò più una riga, e quindi eccomi qui. Non faccio altro che perdere. Perdo i guanti, perdo la chiavetta, perdo chili a tutto spiano. Come, poi, è un gran mistero. Mi sono resa conto nell’arco di una settimana sono riuscita … Continua a leggere

È passato l’uragano

“So che sto per chiederti una cosa idiota, ma… potresti ripetermi la parte in cui ci sono i commenti positivi su di me?” È così che comincia questa avventura, alla fermata di un autobus del quale nemmeno ricordo più il numero (perché, in sostanza, metà degli eventi della mia vita accadono dove intorno ai e sui mezzi pubblici), visto che ultimamente il … Continua a leggere

Effetto Vani Sarca

Sono reduce da una gara di velocità su strada. Bicicletta contro trattore, figlia contro padre. Stasera ho capito che gli sprint sono fatti per avere una durata limitata nel tempo, per non protrarsi oltre il chilometro, e soprattutto per gente che sa far fruttare la sua respirazione anaerobica. Non esattamente per me, quindi. Alla fine del percorso la sensazione era … Continua a leggere

Come un ubriaco

Non ho idea di come ci si senta dopo un bicchiere di troppo, nè di come si stia da ubriachi; ho solamente sentito raccontare varie storie di sbronze tristi e sbronze felici, e di tante cose fatte da amici vari quando non tutti i loro neuroni erano impegnati nel consueto turno di guardia. Io, dell’alcol, so solo che fa pizzicar la gola. Tutto il … Continua a leggere

Sbalzi ormonali

Ce l’abbiamo fatta. Siamo arrivati a maggio tutti interi. Sono una di quelle poche persone fortunate che passerà la giornata di oggi lontano dai libri, senza pensare alla miriade di cose da fare, senza preoccuparsi per l’università. Questo perché ieri ho sostenuto un esame e siccome ci sono cose divertenti da raccontare, ho deciso di lasciare la parola a chi … Continua a leggere

Come si cambia

Incredibile come cambino le cose nell’arco di poco tempo… è bastato un solo mese di 2019 per diventare tipa da tisane calde al pomeriggio, dopo otto anni passati a ribadire che mi facessero schifo. Mi sono impegnata per far credere a tutti che odio il the e me ne sono appena scolato uno oggi pomeriggio, di ritorno da un esame. … Continua a leggere

Il buon proposito

Buon inizio di un nuovo giro della Terra intorno al Sole! Il nostro pianeta dovrebbe essere fiero della nostra gioia, unica nell’intero sistema solare, chi sa come si sente nel profondo del suo cuore ferroso? (Ma soprattutto, ferroso o ferrico? Chi era alla mia laurea capirà il riferimento, quindi beh, non più di dieci persone, credo.) So di non essere … Continua a leggere

Cose che hanno senso

Avete mai pensato di misurare il tempo in penne BIC? Non sarebbe male: sarebbe proporzionale alla quantità di lavoro svolto, farebbe anche risparmiare. Un orologio e delle batterie costerebbero molto più delle penne e inquinerebbero notevolmente. Forse dovrei smettere di abbandonare le briglie del mio cervello con tanta leggerezza d’animo, ma dopo questo mese sento di meritarmelo. Credevate che la … Continua a leggere